Pulizia uffici: come evitare problemi con la ditta incaricata 

La pulizia di un ufficio è fondamentale per il benessere di chi ci lavora. Affinché non si abbiano problemi con la ditta o l’impresa di pulizie a cui viene affidato l’incarico è bene conoscere di quali requisiti debba essere in possesso chi esercita l’attività.

Parliamo di requisiti che vengono ben distinti all’interno del servizio di pulizia ordinaria e straordinaria.
Entriamo nel dettaglio dei requisiti fondamentali, ovvero quelli legati all’attività ordinaria.
Ricordiamo che all’interno della macroarea pulizia ordinaria rientrano tutte le attività di ordinaria manutenzione, quali, il lavaggio dei pavimenti, lo spolvero dei mobili, la lucidatura dei vetri; mentre in quella straordinaria figurano le attività che vengono condotte una tantum a titolo di straordinaria manutenzione.
Tra queste figura ad esempio, la derattizzazione, la deragnatura e la disinfestazione. 

I requisiti per l’ordinaria manutenzione si dividono tra morali ed economico-finanziari. 

A livello morale, il titolare dell’azienda di pulizie NON deve avere procedimenti penali in corso, né condanne precedenti a proprio carico.

A livello economico-finanziario, il titolare deve possedere: 

• regolare iscrizione all’INPS e all’INAIL, e il rispetto dei presupposti di legge per tutti gli addetti, incluso il titolare, i familiari e i soci prestatori d’opera;
• nessun protesto cambiario risalente agli ultimi cinque anni a carico:
  – del titolare (se l’impresa è di tipo individuale)
  –   dei soci (se si tratta di una società di persone)
  –   degli amministratori (se si ha una società di capitali e per le società cooperative);
• rapporti esistenti con il sistema bancario, da comprovare con dichiarazioni bancarie riferite agli affidamenti accordati. 

Pulizia uffici: quanto incide sull’ambiente di lavoro 

Il primo valore di un ufficio è l’organizzazione di chi lavora, ma non solo. Essere organizzati al meglio significa anche essere posti nelle migliori condizioni di raggiungere lo scopo: ovvero, spazi per ogni cosa. 

L’arredo specifico per ufficio, dagli schedari alle scrivanie, al mobilio migliore per ordinare la documentazione, tutto deve essere funzionale e pratico, solo in questo modo potrà agevolare e velocizzare rendere il lavoro.

Non vanno mai dimenticati o trascurati gli accessori utili: cestini per la raccolta differenziata di carta e plastica, trita documenti, e molti altri ancora.

In questo modo lo spazio sarà ottimizzato, il personale riuscirà a raggiungere comodamente e ad avere a portata di mano ciò che cerca senza rendere confusionario l’ambiente di lavoro. Teniamo a mente che i locali caotici, a maggior ragione quelli di un ufficio, oltre a peggiorare il clima di chi ci lavora, generando stress, tendono ad incrementare anche le ore di lavoro dell’impresa di pulizie addetta all’ordinaria manutenzione.

Le ditte di pulizia di uffici più organizzate, infatti, inseriscono nel servizio ordinario il ricambio dei sacchetti di tutti i cestini (non solo dell’indifferenziato o dei tritadocumenti), la spolveratura di tutte le apparecchiature elettriche (non solo del mobilio) e il dover lavorare in presenza di fogli sparsi, residui alimentari non correttamente smaltiti, oggetti non indispensabili che riempiono le superfici delle scrivanie, renderà più lunghe e onerose le pulizie ordinarie. 

Ovviare a ciò significa ottimizzare, sotto tutti gli aspetti, il valore e la produttività del vostro ufficio.